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Queen: i veri motivi dell’addio di John Deacon

Nel Novembre del 2018 esce il biopic dedicato a Freddie Mercury. Bohemian Rhapsody ripercorre – ampiamente e con un alto livello emotivo – la parabola musicale del cantante dei Queen e della band dal 1970 al 1985. Tutto quello che segue è ormai storia. Un successo travolgente, milioni di dollari al botteghino, clamore mediatico e anche tantissime critiche annesse. Dal docu-film ne è scaturito un tale revival della musica e dei Queen stessi che Brian May e Roger Taylor hanno ampiamente avuto modo di promuovere il loro nuovo tour assieme ad Adam Lambert, con il nome di Queen + Adam Lambert. Ma un grande assente non figurava nella cerchia degli addetti ai lavori del film. Un’assenza che in realtà pesa dalla scomparsa del grande Freddie Mercury – nel 1991 a causa di alcune complicazioni dovute all’AIDS. Il bassista John Deacon – notoriamente il più tranquillo e introverso della band – ha deciso di abbandonare definitivamente le scene musicali nel 1997, salvo rare apparizioni nel periodo precedente. Ma quali sono i veri motivi dell’addio dell’ex Queen alla musica?

La morte di Freddie Mercury

Quando Freddie Mercury scompare tragicamente nel 1991 tutti i componenti dei Queen si trovano davanti ad un bivio. Da quel drammatico momento – sufficiente a molti musicisti per decidere di smettere di fare musica – Brian May e Roger Taylor emergono di nuovo, ricominciando a creare e ad andare in tour. Da questo nuovo slancio creativo è infatti nato il gruppo Queen + Adam Lambert, assieme alla promettente stella di The Voice.

John Deacon d’altro canto – ex bassista della rock band britannica – dalla scomparsa di Freddie Mercury prende la decisione di abbandonare la musica. Una scelta dalla quale non è più tornato indietro. L’agente pubblicitario dei Queen ha recentemente dichiarato che Deacon sta conducendo una tranquilla vita privata, assieme a sua moglie e ai loro sei figli. Il bassista rimane comunque un azionista alla pari dei Queen e quindi – continuando a guadagnare dagli incassi del gruppo – può permettersi di non fare nulla con un patrimonio molto cospicuo all’attivo.

Ma per quali motivi John Deacon ha deciso di abbandonare la musica? Il suo atteggiamento schivo e riservato, e la lontananza da conferenze stampa e interviste hanno alimentato una serie di speculazioni e leggende. È probabile comunque che il bassista avrebbe abbandonato i Queen dopo la pubblicazione di Innuendo – perché stanco dei riflettori e delle pressioni connesse al mondo della musica internazionale.

Il malessere di John Deacon

Stando alle stesse parole di Brian May e Roger Taylor, John Deacon è sempre stato il più riservato e timido dei Queen. Il motivo iniziale che ha spinto gli altri a sceglierlo è stato proprio questo. La sua calma, capace di adattarsi senza troppi scossoni al carattere ben più agitato del resto della band. Ma Deacon nascondeva in effetti un malessere, che mal si inseriva nel mondo della fama e della notorietà. Note sono le sue fughe dalla studio di registrazione. E anche l’episodio in cui scagliò il basso alla fine di un’esibizione a Knebworth. Il gesto estremo di chi ne aveva abbastanza.

John Deacon è stato sicuramente il membro dei Queen con più problemi ad adattarsi alle luci dello spettacolo. Dopo la morte di Freddie Mercury partecipò al concerto tributo, organizzato pochi mesi dopo dai colleghi Brian May e Roger Taylor. Dal 1991 iniziò il suo lento e definitivo allontanamento dal mondo della musica, ultimato nel 1997. Nel mentre collaborò assieme ai Queen e ad Elton John per l’esecuzione di The Show Must Go On, apparsa poi su Greatest Hits III. Nel 1997 prese infine parte alla realizzazione del singolo No-One But You – di fatto una pubblicazione dei Queen senza Freddie Mercury.

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