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Queen: perchè “I Want to Break Free” fu bandito dalle tv americane?

Una delle date più significative all’interno della storia dei Queen è rappresentata, senza alcun dubbio, dal 1984. La formazione britannica ha vissuto momenti particolarmente importanti all’interno della sua carriera, dalla realizzazione del Live AID fino alla morte di Freddie Mercury, avvenuta il 24 novembre del 1991. Uno degli avvenimenti che, però, ha sconvolto maggiormente la carriera dei Queen è stato rappresentato proprio da una decisione presa, dalle emittenti televisive americane, nel 1984, anno in cui I Want to Break Free, uno dei singoli più importanti all’interno della discografia della band, è stato bandito dalle TV americane per 7 anni. Ecco tutto ciò che è successo è il motivo per cui la canzone è stata vietata all’interno della televisione statunitense.

ll videoclip di I Want to Break Free

Prima di prendere in considerazione il motivo per cui I Want to Break Free è stato bandito dalle TV americane per 7 anni, vogliamo sottolineare la storia e l’importanza di un videoclip del genere realizzato dalla band britannica. Il videoclip del brano è stato pensato dalla fidanzata di Roger Taylor, che consigliò ai membri della band di assumere delle sembianze che fossero ispirate alla soap opera inglese Coronation Street, e che funzionassero da parodia della stessa.

Ciò ha portato la band a vestire gli abiti femminili che danno l’idea di drag queen, e che allo stesso tempo risultano essere l’emblema fondamentale del videoclip del brano stesso, oltre che di una cultura che, per l’anno in cui la canzone è stata realizzata, risultò essere piuttosto rivoluzionaria. Tuttavia, nella maggior parte degli eventi storici, le idee rivoluzionarie necessitano di tempo prima di essere assimilate, e per questo motivo gli Stati Uniti non accettarono una provocazione simile, ritenendo inaccettabile il contenuto realizzato dai Queen.

La censura di MTV e la decisione di Freddie Mercury

Avendo ritenuto il videoclip ufficiale di I Want to Break Free inaccettabile, le tv americane decisero di censurare il contenuto all’interno del mercato statunitense. A dire il vero, la decisione venne presa dall’emittente televisiva MTV, che dominava il panorama musicale e che risultava essere il programma di maggiore fruizione artistica. In altre parole, subire una censura da parte di MTV voleva dire subire, allo stesso tempo, un tracollo, in termini di ascolti, all’interno del mercato statunitense. Per questo motivo, Freddie Mercury decise, in concordia con la band britannica, di non esibirsi più dal vivo all’interno degli Stati Uniti, paese nel quale il brano raggiunse soltanto la 45a posizione nella Billboard Hot 100.

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