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Rammstein: Till Lindemann non ha il coronavirus, ecco come sta

Quello che il mondo intero sta vivendo è un periodo storico non indifferente, un periodo segnato da un virus che sta condizionando non poco le nostre vite. Sono tante le star del rock, e in generale della musica mondiale, che stanno combattendo contro questa situazione così delicata, come ad esempio Cy Tucker, leggenda pop degli anni sessanta deceduta lunedi 20 marzo proprio a causa di questo maledettissimo COVID-19. E, in ordine cronologico, l’ultimo a farne le spese è stato il frontman dei Rammstein, Till Lindemann.

La notizia del ricovero del frontman dei Rammstein, TIll Lindemann

La notizia della positività al coronavirus e del conseguente ricovero del poeta, attore e frontman dei Rammsteinn ha fatto presto il giro del mondo, rimbalzando da giornale a giornale. Il musicista di Lipsia, secondo quanto riportato dai quotidiani, avrebbe iniziato ad avvertire i primi sintomi dopo un’esibizione in Russia e, preoccupato, si sarebbe recato in ospedale al suo rientro in Germania.

Le sue condizioni erano gravi, ma stabili, e a quanto pare è stato necessario un trattamento in terapia intensiva. Lindemann presentava, infatti, tutti i sintomi tipici del COVI-19: febbre, polmonite acuta e problemi respiratori. Il cantante, ovviamente, trovandosi in terapia intensiva non ha avuto modo di comunicare il suo stato d’animo e di salute e, quindi, a farne le veci ci ha pensato la sua amata band.

Till Lindemann è risultato negativo al test per il coronavirus

I Rammstein, infatti, tramite un comunicato ufficiale hanno fornito aggiornamenti costanti sullo stato di salute del cantante e, per fortuna, ci sono notizie positive: Till Lindemann è risultato negativo al test per il coronavirus.

“Ieri sera Till è stato trasportato in ospedale su consiglio del medico della band.” Ha scritto la band metal tedesta sulla pagina Facebook, aggiungendo: “Ha la passato la notte lì, in terapia intensiva, ma fortunatamente già è uscito. Ora sta molto meglio ed il test relativo al coronavirus ha avuto esiti negativi.”

Fortunatamente per i Rammstein, per Lindemann, per la sua famiglia e per l’industria musicale in generale, il cantante ora verte in buone condizioni e presto potrà tornare anche a casa. La situazione, però, come sempre non dev’essere sottovalutata. In Germania ci sono oltre 42 mila casi confermati di Coronavirus, mentre il bilancio delle vittime è fermo a 253, con 54 decessi registrati solo nelle ultime ventiquattro ore.

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