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The Who, Townshend e le dichiarazioni contro i membri della band

Il percorso professionale di una qualsiasi band non è sempre rose e fiori. Sono davvero numerosi i casi nei quali i rapporti interni tra i vari membri non sono assolutamente tra i più rosei. È il caso, ad esempio, degli Who, che nel corso degli anni sono stati alle prese con diverse frizioni tra i vari colleghi. Lo dimostra anche lo storico frontman Pete Townshend, che non lesina parole di fuoco nei confronti di due persone con le quali ha lavorato per molto tempo.

Pete Townshend e il cattivo rapporto con John e Keith

In tempi recenti, lo storico leader degli Who Pete Townshend ha raccontato alcuni particolari del suo percorso artistico alla guida della band. Nel caso in questione, la sua attenzione si è concentrata sui colleghi Keith Moon John Entwistle. I due membri sono scomparsi diverso tempo fa, ma Pete non ha nascosto una certa insofferenza nei loro riguardi, in parole che non faranno sicuramente felici i fan del gruppo rock leggendario.

Il chitarrista, attualmente 74enne, ha subito esordito con dichiarazioni che fanno discutere: “Grazie a Dio, Keith e John non ci sono più. So che ciò non renderà molto felici i fan degli Who, ma suonare con loro era una vera impresa”. Pete ha anche sottolineato quanto i due non erano in grado di tenere unita la band, la cui attività è andata avanti grazie alle sue qualità musicali e alle sue capacità di organizzazione.

Perché Keith Moon e John Entwistle sono così odiati da Pete

Perché Pete Townshend ha odiato così tanto Keith MoonJohn Entwistle? Il frontman ha molto da ridire su entrambi. “Il basso suonato da Entwistle portava ogni nota e armonizzazione davvero alle stesse. Dopo la sua morte, i primi spettacoli senza di lui con Pino Palladino al basso mi hanno particolarmente soddisfatto”.

Pete non mostra alcuna pietà neanche nei confronti di Keith Moon“Quando lavoravo con Keith, io dovevo tenere il tempo perché lui non sapeva farlo. Quando è scomparso, mi sono reso conto di non dover più tenere il tempo”. Il batterista, dunque, veniva ben poco apprezzato a causa di esibizioni selvagge e senza alcun freno, molto difficili da seguire. Il cantante e chitarrista ha sottolineato anche quanto la morte non lo avesse mai condizionato, neanche in occasione dei decessi dei suoi genitori.

Perché i due membri degli Who sono morti

La scomparsa di Keith Moon risale al 1978 all’età di 32 anni, in seguito ad un utilizzo troppo eccessivo di clometiazolo. Una simile assunzione era dovuta alla dipendenza dell’alcol, che gli aveva causato forti dolori. Per quanto riguarda John Entwisle, è deceduto nel 2002 all’età di 57, un giorno prima dell’avvio di un tour importante insieme agli Who. L’uomo soffriva di seri problemi cardiaci ed era stato stroncato anche da un’overdose di cocaina.

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