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Perché gli Aerosmith si chiamano così?

La celebre band statunitense degli Aerosmith ha, sin dagli anni Settanta, scritto splendide canzoni. La potenza vocale e il timbro di Steven Tyler si è sposata con la chitarra tagliente di Joe Perry fino alla batteria di Joey Kramer. Ecco, proprio quest’ultimo elemento viene considerato un membro importante del gruppo. E non solo dal punto di vista musicale perché fu lui a dare il nome Aerosmith alla band. Vediamo la storia.

Gli esordi

Gli Aerosmith (al tempo non si chiamavano ancora così) nacquero grazie a Steven Tyler. Tyler si incontrò con Joe Perry e con il bassista Tom Hamilton con il desiderio di diventare una band. Il tempo di chiamare Joey Kramer alla batteria e Ray Tabano alla chitarra ritmica e i giochi vennero da soli. Dovete sapere che all’inizio Tyler cantava e suonava la batteria ma per il suo stile canoro sarebbe stato inadatto a suonare in contemporanea; ecco quindi l’apporto di Kramer.

Chi è Joey Kramer

Kramer ha suonato in tutti gli album degli Aerosmith, senza mai lasciare la band. Può considerarsi un membro fondatore. Dovete sapere che Joey Kramer ha suonato nell’album di Vasco Rossi Il mondo che vorrei del 2008 (nelle tracce 6 e 10). È stato fortemente voluto dal rocker di Zocca per la sua abilità e l’abitudine a suonare con musicisti statunitensi e inglesi.

Origine del nome Aerosmith

Negli anni ’60 Kramer era un giovane batterista che aveva già formato una band, gli Strawberry Ripple. Sapete che quella band doveva avere un altro nome? E sapete qualche fu il nome scartato? Aerosmith. Evidentemente gli piaceva tanto sto nome, altrimenti non si spiega. Ma il motivo per il quale diede il nome Aerosmith al gruppo che poi divenne celebre nel mondo è leggermente diverso.

Dopo essersi unito con Steven Tyler, Joe Perry, Tom Hamilton e Ray Tabano, il Nostro batterista ebbe un’idea. Era il 1973, Tabano aveva disegnato e progettato il logo della band ma non c’era ancora il nome. All’epoca, Kramer stava ascoltando Aerial Ballet, album di Harry Nilsson. Gli era piaciuto particolarmente e le parole AERO e AEREO sembravano termini interessanti. Ha iniziato a pensare alcuni giochi di parole come Aeromind, Aerostar e varie altre. Fino a quando, per caso quasi, trovarono AEROSMITH.

Scelta vincente, a quanto pare. 

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