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I 5 artisti che non fanno metal più amati dai fan del metal

Il mondo è bello perché è vario. E questo adagio si adatta facilmente alla musica, dove la commistione dei generi non crea confusione o imbarazzo, ma piuttosto innovazione e bellezza. E lo sanno bene anche i veri amanti della musica che – piuttosto che fossilizzarsi su un solo genere, un solo artista o una sola band – ascoltano di tutto e di più. Nonostante l’immagine stereotipata – piuttosto radicata nella mentalità collettiva – dell’appassionato di metal che ascolta solo musica aggressiva e rumorosa, i fan del genere amano e ascoltano moltissimi artisti che poco o nulla hanno a che fare con il metal. Andiamo quindi alla scoperta di 5 musicisti non-metal che gli appassionati di metal adorano.

Sum 41

I Sum 41 sono una di quelle formazioni che difficilmente si assocerebbero al metal.La band canadese – originaria di una cittadina dell’Ontario – è sempre rimasta sul filone del Pop Punk e del Rock alternativo. Ci sono tuttavia dei brani che non stonerebbero affatto in un album Alternative Metal. Il gruppo ha infatti sperimentato sound diversi, imboccando il sentiero del punk rock dell’hardcore punk e del metal. La prova si trova in dischi come Does This Look Infected? e Chuck.

Originariamente la band dell’Ontario ricercava le proprie radici nella musica e nel sound dei NOFX. Queste influenze si sono poi estese ai Beastie Boys e agli Offspring. Ma – come detto sopra – per stessa ammissione dei Sum 41 sono presenti infiltrazioni metal. La band di riferimento è quella degli Iron Maiden. Nel testo Fat Lip si può leggere “I Maiden e i Priest erano gli Dei che pregavamo”.

Nick Cave and The Bad Seeds

Questo secondo nome è forse più insospettabile di quello dei Sum 41. Il gruppo – fondato dal cantautore australiano Nick Cave – è permeato da un certo spirito dark e oscuro. A partire dall’album di debutto – From Her to Eternity – del 1984, fino a dischi dal titolo emblematico come Murder Ballads del 1996 o Cannibal Hymn del 2004. Nick Cave and The Bad Seeds si inseriscono facilmente nel filone del rock alternativo o del post-punk. Ma le tematiche dei loro brani infondono atmosfere del rock gotico che sono molto amate dai fan del metal.

Muse

Ancora sorprese in questa classifica dei 5 artisti che non fanno metal molto amati dai fan del genere. Al terzo posto – non per importanza – troviamo infatti i Muse. La band di Matt Bellamy è sicuramente intrisa di rock, progressive e musica elettronica. Sebbene il sound generale dei Muse non potrà mai essere identificato come metal, i riff dissonanti di alcuni pezzi e i temi delle canzoni sono molto interessanti. Apocalisse, UFO, guerra e vita, universo, politica e religione sono alcuni dei concept più amati da Bellamy e soci.

Chelsea Wolfe

La cantante statunitense – che di secondo nome fa ironicamente Joy – sta incorporando sempre di più elementi metal nel proprio sound. E’ particolarmente nota per uno stile che definisce drone-meta-art-folk, fatto di chitarre sperimentali che vogliono creare atmosfere e paesaggi surreali. La tendenza verso sonorità più metal è soprattutto evidente con il lavoro del 2017 – Hiss Spun – anche se l’LP successivo torna verso le radici del debutto. I fan del metal seguono con orecchio interessato la Wolfe soprattutto per una certa tendenza dark e aspra.

Nickelback

Il nome dei Nickelback è da sempre sulla bocca di tutti come uno dei gruppi più derisi e odiati dal mondo del rock. Sebbene la formazione di Chad Kroeger non sia presa in considerazione da una larga fetta del pubblico, ci sono alcuni lavori che sono degni di menzione. Because of You – dall’album The Long Road del 2003 – testimonia suggestioni e influenze dei Pantera. S.E.X. – da Dark Horse pubblicato nel 2008 – è indiscutibilmente più duro e aggressivo rispetto alla maggior parte dei pezzi della band.

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