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John Mayer: Ecco chi sono i chitarristi che l’hanno influenzato di più

Chiunque si affacci al mondo della musica e, in particolare ,scelga uno strumento di cui approfondirne lo studio, si troverà, prima o poi, davanti ad un periodo di stallo che; se non affrontato con la giusta determinazione, può portare ad assumere scelte discutibili e, col senno di poi, madornali. I veri appassionati di musica sanno che, per aggirare quest’ostacolo, occorre non poca dedizione. La cosa migliore da fare in questi casi, è esplorare lo stile musicale degli artisti che ci hanno maggiormente ispirati ad intraprendere il nostro percorso.

I mostri sacri della musica, non sono stati, di certo, da meno. Lo si evince dal fatto che il loro sound, capace di affascinare milioni di persone; sia il frutto della commistione degli stili e delle tecniche adottate dai musicisti che li hanno spinti verso la musica.

John Mayer è un esempio lampante di eclettismo ed emozione. Il suo playing è capace di inebriare anche gli ascoltatori più esigenti. Questo, gli ha permesso di entrare di diritto nel firmamento dei grandi del Rock. Il suo stile, decisamente inconfondibile, è frutto dell’influenza di alcuni tra i più grandi chitarristi della storia, da cui, John Mayer ha attinto per definire la sua prorompente identità artistica. In questo articolo, scopriremo chi sono i chitarristi che hanno maggiormente influenzato lo stile di John Mayer.

B.B. King tra i chitarristi fondamentali per John Mayer

L’apporto di B.B. King sui chitarristi Blues moderni è fondamentale. Il suo modo di suonare rivoluzionò completamente i canoni compositivi con cui i musicisti scrivevano ed eseguivano il Blues. La sua tecnica, apparentemente semplice, cela in realtà innumerevoli sfaccettature.

Lo stile morbido e profondo della chitarra di B.B. King è udibile alla perfezione nel playing di Mayer. Basti pensare al celeberrimo riff iniziale di Gravity, reso inconfondibile per la grazia e la dolcezza con cui viene suonato. Un altro esempio dell’influenza di King nel Blues di Mayer, si evince dall’ascolto di Out Of My Mind, la cui apertura, risulta quasi identica al brano Lucille, del leggendario Bluesman.

L’apporto di Jimi Hendrix nello stile del chitarrista

Sia per B.B. King che per Jimi Hendrix, il discorso risulta lo stesso. Il leggendario chitarrista statunitense è, ancora oggi, una delle più grandi influenze per i chitarristi. L’eroe della sei corde diede vita ad una rivoluzione sonica esplosiva come poche, attraverso l’utilizzo di tecniche, fino ad allora, mai viste né sentite. Hendrix sbaragliò il panorama musicale dei suoi anni, portando una fortissima ventata di innovazione sulla scena Rock. La sua tecnica, maturata attraverso uno studio approfondito dello strumento da autodidatta, stravolse completamente le concezioni con cui gli artisti concepivano il Rock in quegli anni.

Il contributo di Jimi Hendrix sul mondo della chitarra, però, non proviene solo dal suo inconfondibile stile. Hendrix fu un visionario grazie al consueto uso che faceva di effetti come il Wah, distorsioni Fuzz e Feedback. Inoltre, Jimi fu tra i primi ad utilizzare il pollice per premere sulle corde, tratto distintivo dei chitarristi moderni. Il sound di John Mayer è particolarmente influenzato dagli effetti sopracitati, da lui adottati in un modo simile a quello di Hendrix. La strabiliante cover di Mayer del classico di Jimi Hendrix, Bold As Love, poi, dà prova di quanto, questi, si ispiri al leggendario chitarrista di Seattle.

Stevie Ray Vaughan: La più grande influenza di John Mayer

Stevie Ray Vaughan è, ancora una volta, un mostro sacro della musica moderna. Il suo stile aggressivo e travolgente ha consacrato il suo nome alla leggenda del Texas Blues. Come sappiamo, Stevie Ray Vaughan ha attinto, per il suo playing, da molti chitarristi storici, tra cui i sopracitati B.B. King e Jimi Hendrix. John Mayer iniziò a suonare la chitarra, ispirato dai live esplosivi di Vaughan. La sua passione per la musica crebbe esplorando le influenze del chitarrista statunitense.

John Mayer non si limitò ad attingere dallo stile chitarristico immenso di Stevie Ray Vaughan. Il Bluesman ha sviluppato la sua straordinaria tecnica canora, ispirandosi a Vaughan. Inoltre, nella pedaliera di Mayer figurano alcuni degli effetti principali che hanno costituito il prorompente sound di Stevie Ray, tra cui l’Overdrive Ibanez Tube Screamer. In ogni caso, John Mayer si è sempre spinto oltre le sue capacità nel tentativo di eguagliare la strabiliante identità artistica di Stevie Ray Vaughan.

 

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