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Dave Grohl: “Vorrei che Lemmy Kilmster fosse vivo per…”

All’interno dell’attesissimo album dei Foo Fighters in uscita quest’anno, è presente un tributo a Lemmy Kilmster Dave Grohl ha dichiarato che vorrebbe che il suo vecchio amico fosse ancora amico per fargli ascoltare la sua ultima creazione.   Parlando alla redazione americana di OK! Grohl ha infatti rivelato che in “No Son Of Mine” è presente il suo omaggio al compianto frontman dei Motörhead, di cui non ha mai negato l’influenza nel corse della sua carriera.

Dave Grohl: “No Son of Mine”

“No Son of Mine”, il secondo singolo uscito da “Medicine At Midnight”, il decimo album di prossima uscita dei Foo, inverte lo stereotipo del padre severo che alleva suo figlio sono le leggi di Dio e lontano dal peccato. “Non sono cresciuto con la religione, non sono mai andato in chiesa”, ha spiegato di recente Grohl alla rivista Uncut. “La mia religione era la mia collezione di dischi, io guardavo a quei musicisti come fossero i miei santi e le loro canzoni come i miei inni “.

L’amicizia tra i due rocker

“Vorrei che Lemmy fosse vivo per ascoltarlo”, dice Grohl, “perché si sarebbe reso immediatamente conto di quanta influenza ha avuto su di me.”. Nel corso degli anni, Grohl ha elogiato il defunto leader dei Motörhead, che ha incontrato per la prima volta in uno strip club di LA, successivamente ha lavorato al suo progetto “Probot” e in seguito è stato reclutato per il memorabile video del singolo “White Limo” dei Foo Fighters.

Dave Grohl: “Sono orgoglioso di poterlo chiamare mio amico”

Parlando di Lemmy ai Grammy Awards 2016, Grohl disse: “Molti di noi suonano rock ‘n’ roll, ma pochi tra noi sono rock ‘n’ roll. Lemmy era rock’n’roll. Era un ribelle, un outsider, unico nel suo genere e rappresentava uno stile di vita. Era Motörhead. Insomma, una leggenda ed ero, sono orgoglioso di chiamarlo mio amico.“.

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