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Cinque pietre miliari del rock: canzoni che non potranno mai essere dimenticate

Scegliere quale sia la canzone migliore di sempre è tutt’altro che semplice, così come è difficile stilare una classifica delle canzoni migliori e più celebri della storia, considerando l’importanza che ognuna di esse ha avuto in relazione ad epoca, genere, cultura, nazione e tanto altro ancora. Abbiamo provato, allora, a tralasciare discorsi di questo genere, considerando cinque pietre miliari nel rock, canzoni immortali e che mai potranno essere dimenticate per un motivo o per un altro.

Yesterday dei Beatles e le 1600 cover della canzone

La prima tra le pietre miliardi del rock che abbiamo deciso di inserire all’interno della nostra classifica è Yesterday dei Beatles. La canzone, realizzata ma Paul McCartney ma accreditata, come di consueto, al duo McCartney-Lennon, è nota per un particolare record, che esulta da classifiche di vendite o da esibizioni dei Beatles.

Yesterday dei Beatles è, infatti, la canzone più reinterpretata di sempre. Secondo il Guinness Book of Records, infatti, sono state 1600 le cover della canzone realizzate nella storia e, considerando che il brano è stato inserito all’interno dell’album Help! del 1965, il numero è davvero impressionante. Una delle versioni più celebre è quella di Ennio Morricone, la cui versione è stata proposta all’interno del film C’era una volta in america di Sergio Leone.

Smells Like Teen Spirit dei Nirvana e il simbolo generazionale del grunge

Un simbolo generazionale, una canzone che ha rappresentato in tutto e per tutto il movimento grunge e che, ancora oggi, gode di una celebrità che la rende una delle canzoni immortali di cui vogliamo parlarvi. La storia di Smells Like Teen Spirit, il brano dei Nirvana passato alla storia, la conoscono tutti, così come la genesi del titolo.

Quelle urla impazzite di Kurt Cobain, le esibizioni incredibili (tra cui quella a Reading) e il successo mediatico dei Nirvana la rendono una canzone che gode di un successo, ancora oggi, fuori dal comune.

Like a Rolling Stone di Bob Dylan

Tra le pietre miliari del rock non possiamo non inserire Like a Rolling Stone di Bob Dylan. La canzone, del 1965, è stata votata al primo posto della classifica delle migliori canzoni di tutti i tempi da parte della rivista britannica Rolling Stone, ed è sicuramente uno dei successi più acclamati di tutti i tempi.

Non sono mancate, nella storia della musica, celebri cover che hanno fatto del pezzo un qualcosa di ancor più memorabile: tra le tante, quelle di David Bowie, Bob Marley, Bon Jovi, Rolling Stones, Jimi Hendrix e David Gilmour. 

Stairway to Heaven dei Led Zeppelin e le polemiche eterne

La canzone capolavoro dei Led Zeppelin ha tutti gli elementi possibili che l’hanno reso indimenticabile e immortale: il crescendo che l’ha porta ad essere vessillo dell’hard rock, il grande successo commerciale nel suo tempo e in quelli successivi, la bellezza che la caratterizza e, in ultimo, le polemiche eterne che – in un modo o nell’altro – l’hanno fatto rivivere in ogni tempo.

Se inizialmente queste polemiche stesse hanno riguardato il contenuto della canzone che, se ascoltato con la tecnica del backmasking, conterrebbe riferimenti satanici, la maggior parte degli scontri legali hanno caratterizzato la causa con gli Spirit, che Jimmy Page avrebbe plagiato per l’arpeggio di chitarra all’inizio della canzone stessa.

(I Can’t Get No) Satisfaction dei Rolling Stones e il successo senza precedenti

Anche nel caso dei Rolling Stones c’è ben poco da dire sulla storia della canzone, e del suo riff, che sono sicuramente conosciute da tutti. (I Can’t Get No) Satisfaction è il capolavoro senza tempo dei Rolling Stones, che la rivista omonima ha posizionato al secondo posto della sua classifica (primo per la rivista VH1) e che ha generato un successo incredibile e memorabile per la band di Mick Jagger e Keith Richards. Insomma, una delle pietre miliari del rock!

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