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Ozzy Osbourne: “Quella volta che io e Lemmy ci siamo chiusi in casa una settimana per…”

Ozzy Osbourne è passato sicuramente alla storia per la sua musica. Prima con gli iconici Black Sabbath e poi come solista. Tanto più che – ad oggi – ha un nuovo disco all’attivo, dal titolo Ordinary Man. Ma il Principe delle Tenebre è noto anche per la sua scellerata vita da rockstar, fatta di eccessi e gesti al limite della pazzia. Il biopic musicale sulla band dei Motley CrueThe Dirt – sembra aver ricordato un pò a tutti di cosa fosse capace il giovane Ozzy. Ma, per chi se lo fosse perso, ci pensa lui stesso a rinfrescare la memoria. Scopriamo in questo articolo di quella volta che rimase in casa una settima intera con Lemmy Kilmister.

OZZY OSBOURNE PARLA DELLA MORTE DI LEMMY KILMISTER

Ozzy Osbourne ha condiviso molte delle sue scorribande assieme al leader dei MotorheadLemmy Kilmister. Così che, la sua scomparsa nel 2016, è stato un duro colpo per l’ex cantante dei Black Sabbath. “La sua morte mi ha davvero distrutto – ha raccontato l’autore di Ordinary Manera un brav’uomo. A guardare Lemmy potevi pensare che avesse solo due neuroni, ma in realtà sapeva il fatto suo”.

MOTORHEAD, LA MALATTIA E LA SCOMPARSA DI LEMMY KILMISTER

Dal 2013, secondo quanto riportato da fonti ufficiali, Lemmy Kilmister soffre di diabete e aritmia cardiaca. Si sottopone quindi ad un intervento chirurgico. Nel 2015 – dopo aver fatto delle analisi, all’età di 70 anni – scopre di avere un cancro terminale al collo e al cervello. Il 28 Dicembre di quell’anno tuttavia – secondo quanto riportato dal certificato di morte – scompare a seguito di un tumore alla prostata e ad un’insufficienza cardiaca congenita.

Ozzy Osbourne, parlando dell’amico Lemmy Kilmister, ha ricordato proprio l’ultimo periodo della sua malattia. “Non riesco ancora a credere a quanto fosse diventato magro – ha detto il Principe delle Tenebre[…] Mi resi conto che era molto malato, ma lui lo teneva per sé. Gli telefonai il giorno che morì. Io e Sharon avevamo deciso di andarlo a trovare. […] Dopo tre o quattro chiamate mi dissero “E’ morto”. 

OZZY OSBOURNE E LEMMY KILMISTER, LA STORIA DELLA LORO SETTIMANA DI BALDORIA

In una recente intervista per NME, Ozzy Osbourne è tornato a ricordare i tempi della sua gioventù e la grande amicizia che condivideva con il compianto leader dei Motorhead. Lemmy Kilmister era infatti il suo compagno di baldorie preferito e – nei primi anni ’80 – questo gli costò l’annullamento di un concerto. Era infatti il periodo in cui il Principe delle Tenebre aveva appena lasciato i Black Sabbath, avviando la sua carriera solista. “Avevamo qualche giorno di pausa e così andai insieme a Sharon a casa di suo padre, e Lemmy venne con noi” ricorda l’autore di Ordinary Man.

“Poi è arrivato il momento di intraprendere il tour ma noi avevamo assunto cocaina per un’intera settimana – continua a ricordare OzzyRicordo che uscii di fuori nel cortile mentre Lemmy rientrava e la sua faccia era più bianca di quella di un fantasma. Lui mi guardò e mi disse “Accidenti, spero di non avere una brutta cera come la tua”. […] Così decisi subito di cancellare gli show successivi”.

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