R3M

Steven Wilson: “I Greta Van Fleet sono una versione boy band dei Led Zeppelin”

Non si ferma la controversa vicenda che coinvolge gli statunitensi Greta Van Fleet, più volte definiti come “la copia dei Led Zeppelin“. Dopo anni c’è ancora chi si sente di rispondere e criticare tale affermazione, e questa volta a polemizzare il tutto è il cantante Steven Wilson, ex frontman dei Porcupine Tree, che ritiene il gruppo statunitense “una versione boy band dei Led Zeppelin“.

Le parole pesanti di Steven Wilson

Non ci credo, neanche per un secondo, che qualcuno si ricorderà di loro fra dieci anni“, ha recentemente dichiarato Steve Wilson a My Rock Podcast, che non si è fatto scrupoli a rincarare la dose: “Credo che i Greta Van Fleet siano orrendi, assolutamente terrificanti. Sono lo stereotipo perfetto di una band, perché sono dei ragazzi abbastanza giovani, sembrano una boy band, giocano a impersonare in una maniera scadente i Led Zeppelin. Tuttavia sono carini – continua Wilson – hanno avuto l’aiuto dei media e della macchina commerciale che sta loro dietro, e riescono a raggiungere molta visibilità suonando musica di seconda mano“.

In seguito l’ex frontman dei Porcupine Tree ha placato il suo scetticismo: “Forse proveranno che ho torto e si trasformeranno in un’ottima band che produce canzoni valevoli. Ma il punto è che al momento, loro non lo sono, sono come una versione boy band dei Led Zeppelin“.

Greta Van Fleet: le difficoltà e il successo

Questo non è l’unico boccone amaro che la band si è vista costretta a ingoiare. Infatti, fra cattive recensioni e tonnellate di chiacchiere online, nessuno come i Greta Van Fleet ha ricevuto così tante batoste negli ultimi mesi. Ma nonostante ciò, gli statunitensi continuano sulla cresta dell’onda, vincendo persino un Grammy lo scorso febbraio. Tutto questo seppure l’ultima ondata di critiche arrivasse da uno dei musicisti rock più rispettati in assoluto.

Sia che la profezia di Steven Wilson sulla scomparsa dei Greta Van Fleet entro la prossima decade si realizzi oppure no, la band sta tuttora lavorando duramente per scongiurare la previsione del musicista inglese. Il quartetto del Michigan ha in programma questo mese tre tappe in Sudamerica per il festival Lollapalooza; Cile Argentina e Brasile. In maggio invece saranno impegnati in un lungo tour in Nord America.

 

Articoli correlati

Condividi