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Top 5 teorie complottistiche nel rock ‘n’ roll

Il rock ‘n’ roll vive, e ha sempre vissuto, anche di teorie, cospirazioni, indiscrezioni e tanto altro ancora. Ogni evento, soprattutto se di grande portata, ha visto lo svilupparsi di grandi teorie che hanno fatto la storia, per il numero di sostenitori della stessa o per le tantissime ipotesi che sono state portate a sostegno della tesi principali. Per questo motivo vogliamo parlarvi delle 5 teorie complottistiche nel rock ‘n’ roll che hanno fatto la storia.

Courtney Love ha ucciso Kurt Cobain

La più celebre tra le 5 teorie complottistiche che vi citiamo all’interno di quest’articolo, quella che ha più fatto scalpore nel corso degli anni e anche quella che si basa su fondamenti di verità maggiori, benché si parta da un sostanziale azzardo: Courtney Love ha ucciso Kurt Cobain o, meglio, ha assoldato un sicario affinchè ciò avvenisse. Il motivo di questa uccisione è da ricercare nella fortuna di Kurt Cobain, di cui voleva appropriarsi.

Secondo i sostenitori della teoria, i principali indizi del mancato suicidio di Kurt Cobain sono da ricercare in due fattori specifici: la mancanza di sangue quando il corpo è stato ritrovato e l’impossibilità di Kurt Cobain di togliersi la vita con un colpo di fucile, data l’ingente quantità di eroina nel suo organismo.

John Lennon è stato ucciso da Stephen King

Il nome dell’assassino di John Lennon lo conoscono tutti, così come la sua storia e la storia di quel tragico evento che si verificò nell’8 dicembre del 1980, negli Stati Uniti. Eppure, secondo molti, a causare la morte di John Lennon non è stato Mark David Chapman, ma Stephen King.

Che cosa c’entra il Re dell Horror, autore di capolavori letterari come Shining, con la morte di John Lennon? Secondo i sostenitori della teoria, lo stesso paio di occhiali e la stessa pettinatura sarebbero gli indizi necessari a confermare il fatto che il vero assassino di John Lennon è, in realtà, Stephen King.

Paul McCartney è morto (Paul Is Dead)

Se quella di Kurt Cobain ucciso da Courtney Love è una teoria complottistica famosissima, non è certamente da meno la leggenda del Paul Is Dead (PID). La teoria parla di un’eventuale morte di Paul McCartney a cui i Beatles hanno reagito con l’ingaggio di un sosia. A sostegno della tesi ci sono tutti gli indizi che i Beatles avrebbero lasciato, volutamente, in copertine di album, singoli e tanto altro ancora.

I Simpson hanno previsto la morte di Prince

I Simpson sono famosi per la loro capacità di “prevedere il futuro”: il genio di Matt Groening, secondo una teoria complottistica, avrebbe anticipato anche la morte di Prince. In un episodio del 2008, i Simpson – che hanno avuto tantissimi legami con il rock nel corso degli anni – mostrano la possibile morte del cantante di Purple Rain, avvenuta per mano di Homer.

Il protagonista del cartone uccide Prince per denaro, dapprima strozzandolo con la sua chitarra, poi infilzandolo con lo strumento stesso. Nonostante la somiglianza, nel cartone non si parla chiaramente di Prince e, al momento dell’uccisione, imperversa Psyco Killer dei Talking Heads.  

Elvis Presley è ancora vivo

L’ultima tra le 5 teorie complottistiche di cui vi vogliamo parlare riguarda la possibilità che Elvis Presley sia ancora vivo. C’è da dire che non è raro, nel mondo del rock, sentir parlare di notizie di questo tipo, che hanno riguardato praticamente tutti: Da Jimi Hendrix a Jim Morrison, passando per tutti gli altri artisti morti prematuramente.

Nel caso di Elvis Presley, la teoria prende in considerazione la possibilità che il cantante statunitense sia stato inserito all’interno di un programma di protezione serratissimo, fingendo la propria morte in modo da evitare ritorsioni politiche e sociali.

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