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AC/DC: come ha fatto Bon Scott a entrare nella band?

La domanda sorge spontanea dopo aver letto la vecchia intervista, recentemente riemersa, per Classic Rock Magazine dei fratelli Young dei mitici AC/DC. Malcolm ed Angus rivelarono non pochi aneddoti e retroscena della brillante carriera del gruppo australiano, destando la curiosità dei fan intorno al mondo. In particolare, Angus non riservò parole molto gentili per il primo cantante del gruppo, Dave Evans. Young spiegò che Evans potesse essere definito a stento un cantante. Successivamente, Malcolm scese nei particolari della vicenda, raccontando cosa successe di preciso quando Evans fu cacciato dal gruppo, in favore di Bon Scott.

“All’epoca Bon ci scarrozzava un po’ ovunque, ripetendo spesso che avremmo dovuto sbarazzarci del nostro cantante perché, secondo lui, era penoso. Continuava a dire che sarebbe stato felice di prendere parte alla band. Un giorno decidemmo di proporglielo, ma lui non era più interessato, voleva dipingere le barche”. In seguito, Scott cercò di farsi strada all’interno degli AC/DC. In effetti, Evans aveva una parte di responsabilità molto alta in merito alla sua dipartita dal gruppo. Dopo un pesante litigio con gli altri membri, infatti, questi gli risposero che non aveva più un lavoro. Fu, quindi, Bon Scott, in un secondo momento, a decidere di voler entrare nel gruppo.

Dagli AC/DC ai Black Sabbath, cosa facevano le Rockstar prima di diventare famose?

  • Prima di vestire i panni della feroce chitarra dei Black Sabbath, Anthony Frank “Tony” Iommi di Birmingham, nel Regno Unito, lavorava in un’acciaieria. Tony viene da una famiglia di lavoratori, nella periferia di una cittadina industriale. Vorrebbe diventare un pugile o il commesso di un negozio di dischi, almeno prima di essere accusato di aver rubato dei soldi dalla cassa. Il giovane fa i lavori più disparati per mantenersi, arrivando a lavorare come idraulico. L’ultima professione esercitata da Iommi prima di consacrarsi alla storia è stata come operaio nella famigerata acciaieria in cui avrebbe perso due falangi. Il sentimento di forte rivalsa nei confronti della vita, lo porterà, insieme ai Black Sabbath, a creare l’Heavy Metal.

 

  • Travis Barker arriva da Fontana, nella California del Sud. Ad oggi, è diventato un’icona della musica internazionale grazie principalmente al suo lavoro come batterista nei Blink 182. Vivere di musica è un dono inestimabile, ma prima di poter raggiungere questa posizione, Barker ha fatto lo spazzino nelle strade di Laguna Beach, passando un’adolescenza quasi da senza tetto. Travis esce dal college con l’unica aspirazione di vivere e suonare in pieno stile Punk Rock. Riesce ad esprimersi solo dietro la batteria; raccogliendo la spazzatura di giorno e suonando con le band underground della sua cittadina di notte. Nel 1994 un amico lo sceglie per suonare la batteria negli Aquabats che, tre anni dopo, sarebbero andati in tour negli Stati Uniti coi Blink 182. Il resto è storia.

 

  • Gli anni ’60 sono appena iniziati quando Roger Daltrey, classe 1944, conosce i futuri membri degli Who sui banchi della Acton County Grammar School. Nonostante fosse sempre stato uno studente modello, Roger accetta un lavoro come metalmeccanico subito dopo essere uscito dal college. Daltrey discende da una famiglia medio borghese di Hammersmith, nel Londinese. Roger sceglie, però, di mantenersi da solo per inseguire i suoi sogni di gloria con una band Skiffle, una versione inglese del primo Rock N’Roll. La sua forza di volontà gli tornerà utile quando, nel 1964, chiama i due ex compagni di scuola, Pete Townshend e John Entwistle per formare gli Who insieme al batterista Keith Moon.

 

  • Un lavoro part-time avrebbe permesso al giovane Eddie Vedder di Chicago di continuare a surfare sulle spiagge di San Diego e di cantare con la sua band, i Bad Radio, nel corso delle sue giornate. Vedder sceglie di fare l’addetto alla sicurezza al La Valencia Hotel, nel quartiere di La Jolla, in California. Nel 1988, Eddie fa il benzinaio presso una stazione di servizio di Old Town. Poi, un giorno, gli arriva una cassetta da Seattle contenente i demo strumentali di tre pezzi composti da Jeff Ament e Stone Gossard. Il cantante si reca dalla sua fidanzata, scrive tre testi, tra cui quello di Alive, li registra e manda tutto a Seattle. Tre anni dopo, i Pearl Jam conquistano il mondo con il loro album d’esordio Ten.

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