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Pink Floyd, le ragioni del litigio della band

Nonostante il loro enorme successo, Roger Waters e David Gilmour dei Pink Floyd hanno sempre condiviso una partnership un po’ disfunzionale. Waters infatti ha sempre preferito essere l’unico capitano della propria nave. Gilmour si unì ai Pink Floyd nel 1968, ma con il passare degli anni, i due uomini furono bloccati in una lotta per il potere, mentre parallelamente le loro visioni creative si scontrarono. Alla fine fu Roger Waters a lasciare la band nel 1985.

Le azioni legali di Waters dopo l’addio ai Pink Floyd

Quando Waters originariamente ha lasciato il gruppo, si scagliò immediatamente contro Gilmour con un’aspra battaglia legale che sarebbe durata anni. Waters invocò la clausola “Leaving Member” nel suo contratto che prevedeva di far sciogliere formalmente i Pink Floyd. David Gilmour e Nick Mason si opposero, affermando chela band non si sarebbe sciolta e che il loro ex compagno non poteva dichiarare che il gruppo morto mentre in realtà stava ancora cercando di fare musica. Alla fine Waters arrivò a un accordo, che lo vide ritirarsi dopo attente considerazioni legali nel 1987. Tuttavia disse di aver agito così perché: “Se non l’avessi fatto, le ripercussioni finanziarie mi avrebbero spazzato via completamente.”.

La reunion del 2005 per il Live 8

Nonostante l’improbabile reunion nel 2005 per Live 8, dove sono riusciti a mettere da parte le loro differenze per una causa molto più significativa di loro, i giorni della coppia Waters-Gilmour sono ormai lontani e le possibilità di un altro spettacolo dei Floyd ora sembrano impossibili. Ma forse non tutte le speranze sono perse, dopotutto è già capitato che i due, malgrado le divergenze, abbiano “deciso di ignorarle solo per una notte”, quella necessaria a superare lo spettacolo.

L’offerta da 150 milioni di dollari

La performance è stata un trionfo assoluto, con Floyd che poi ha ricevuto un’offerta di 150 milioni di dollari per un tour negli Stati Uniti dopo l’apparizione ad Hyde Park. Ma nemmeno una tale quantità di denaro riuscì a riportare Waters e Gilmour di nuovo in tour insieme. È quindi straordinario che il duo sia riuscito a tornare sul palco, anche se si è trattato solo di una tantum in beneficenza.

Nick Mason: “Penso che il problema sia che Roger non rispetta davvero David.”

Il batterista dei Floyd Nick Mason ha cercato di dare una sua spiegazione allo scontro tra i due: “Secondo me è una cosa davvero strana, ma penso che il problema sia che Roger non rispetta davvero David. Sente che scrivere è tutto, e che suonare che tutto dovrebbe essere giudicato sulla scrittura piuttosto che sul modo di suonare. Penso che Roger sia irritato dal fatto che abbia commesso una sorta di errore di valutazione quando ha lasciato la band supponendo che senza di lui sarebbe andata in frantumi.”.

Il tentativo di riappacificazione dei Pink Floyd

Waters ha tentato un vertice di pace tra i suoi compagni di band negli ultimi anni, ma è finito tutto con un nulla di fatto, confermando che i due musicisti leggendari non si sarebbero dati tregua. Non sono più le stesse persone di una volta e le loro carriere hanno preso strade diverse; tuttavia, è difficile non resistere ancora alla speranza di poter far rinascere la loro amicizia.

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