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Cinque artisti e band rock che hanno creato un proprio genere

Sappiamo tutti che la creatività artistica non conosce creazione dal nulla. Nella musica in particolare, per quanto si provi a cercare una propria identità, si finisce sempre per ispirarsi a qualcosa di già esistente. Ciò non è negativo, in quanto l’arte è fatta di connessioni e interconnessioni ed è bello che più modelli si concentrino in uno. In questo marasma di generi, pensieri e idee, è anche più interessante ricercare un artista che possa distinguersi nel caos. Abbiamo selezionato cinque artisti e band rock che, con ovvie influenze precedenti, sono riuscite a creare un proprio genere. Dobbiamo avere chiaro quanto detto prima: non esiste il figlio bianco nell’arte, c’è sempre un’ispirazione, un’influenza esterna. Tuttavia, alla luce delle proprie attitudini musicali e non, questi artisti hanno saputo costruire qualcosa di davvero valido.

Elenco artisti e band rock che hanno creato un proprio genere:

Bruce Springsteen

Bruce Springsteen è il Boss per antonomasia poiché ha saputo creare un genere unico grazie alla sua attitudine e alla propria esperienza. La musica rock è sempre stata legata non solo a un certo sound, sicuramente importante, ma anche allo storytelling. Raccontare storie in modo efficace è una prerogativa di Bruce Springsteen, che nelle sue canzoni ha mostrato avventure, speranze, sogni realizzati e infranti. Lui che il sogno di fare musica, partendo dal nulla, lo ha realizzato con immensa fatica. Il genere di Bruce Springsteen si disgrega fra un sound rock, il grande carisma del leader e la verità dei contenuti. Non è difficile rivedersi nei brani del Boss, ecco che il perfetto equilibrio tra la cura musicale e lo storytelling si fa sentire.

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Bob Dylan

Lo inseriamo come secondo non in ordine di importanza, ma perché se parliamo di storytelling nel rock, allora Bob Dylan deve per forza di cose essere inserito. In riferimento alle influenze che può avere un artista, sicuramente Dylan più che averle le ha ispirate. Pensiamo al nostro Francesco De Gregori, che senta il Premio Nobel non avrebbe mai fatto musica, ma anche in terra statunitense sono moltissimi gli artisti che devono tanto a Dylan. Il motivo per cui l’artista ha saputo costruire un proprio genere è semplice da riscontrare nel fatto che abbia ricevuto il Nobel. Come De Gregori stesso ha osservato, questo Premio per la Letteratura a un cantautore mostra come il confine tra poesia e cantautorato sia stato ormai superato. Dylan ha saputo creare vere storie letterarie e momenti intensi con una musicalità semplice ma innovativa. Lo sperimentalismo del songwriter ha fatto sì che il corpus di ampio respiro da lui creato sia unico e irripetibile.

David Bowie

Il Duca Bianco, per usare uno dei suoi soprannomi, non ha un proprio genere, ha una marea di generi e di colori. Un arcobaleno in continua evoluzione, che dal rock è arrivato a influenzare e contribuire a far nascere il glam metal. Di Bowie tanto si è detto: camaleontico, eclettico, ambiguo. Sull’ambiguità gioca come personaggio, ma anche come musicista, spaziando da un genere all’altro per approdare all’indefinito più totale. Il genere di David Bowie è praticamente riconducibile al modo che aveva di esibirsi e di parlare: in un’intervista, si definisce un “collezionatore” di idee e persone, che osserva gli altri per apprendere. Dalla sua osservazione Bowie produce un mix del meglio che esiste, l’enorme capacità di raccogliere e unire la parte migliore delle tendenze è evidente nella sua carriera.

Van Halen

Tra i cinque artisti e band rock che hanno creato un genere originale, non possiamo non inserire i Van Halen. Eddie Van Halen è scomparso da poco e ha lasciato un vuoto immenso nel mondo della musica. Alla fine degli anni ’70, con coraggio, talento e dedizione, i Van Halen portano nell’universo rock musicale nuovi sound più “pesanti”. Come chitarrista, Van Halen porta nuove tecniche, come il famoso tapping. Sappiamo bene che non è stato lui a inventarla o usarla, un esempio lampante di un brillante chitarrista che usò il tapping è Steve Hackett, chitarrista dei Genesis, che lo usa per la prima volta nel loro album Nursery Cryme del 1971. Tuttavia, Van Halen rese questa tecnica anche più famosa. Il genere dei Van Halen dipende dalla sua geniale tecnica, ma anche dall’originalità compositiva.

Black Sabbath

Ultima band di cui parliamo. I Black Sabbath sono dei pionieri dell’heavy metal, una delle prime band categorizzate sotto questo genere. L’originalità di questo gruppo sta nei sound, ma anche nei contenuti. Slash ha di recente definito il loro Sabbath Bloody Sabbath come il riff più pesante mai creato. La grandezza di Ozzy Osbourne sta nell’aver reso anche più sinistro il genere heavy metal, con contenuti interessanti e originali. I testi e lo stile dei Black Sabbath esplorano gli aspetti più cupi della vita e dell’animo umano con riff unici e con un’evoluzione sempre più interessante. Se possiamo definire i primi album come ottimi esempi di heavy metal, con il tempo i Black Sabbath sono andati oltre concentrandosi su aspetti sempre più vasti.

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