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Le prime chitarre delle Rockstar più famose di sempre

Ammirare le Stelle del Rock più famose, brillare sui palchi di tutto il mondo è sempre un’esperienza indimenticabile. Spesso e volentieri i nostri beniamini della sei corde sono circondati da strumenti dal valore inestimabile con cui hanno marchiato il mondo della musica con il loro nome. Negli anni, le chitarre hanno preso sempre più piede nell’immaginario comune come oggetti mistici e leggendari. Alcune, più di altre, sono rimaste impresse nelle menti di milioni di appassionati in giro per il mondo.

Non è un caso il fatto che molti chitarristi non riescano a non essere immaginati con un modello specifico di chitarra. Da Slash a Keith Richards, passando per Brian May e Zakk Wylde. La scena musicale pullula di icone del Rock che hanno reso il proprio strumento un marchio di fabbrica. In questa classifica, abbiamo scavato tra le radici di alcuni grandi nomi della musica per scoprire quali fossero state le chitarre con cui, questi, hanno mosso i primi e, come sempre, tortuosi passi. Del resto, il primo amore non si scorda mai.

5) Keith Richards

Il famoso chitarrista dei Rolling Stones comincia a muovere i primi passi insieme a suo nonno. Violinista ed arguto estimatore della musica classica. Sembrerebbe che Mister Richards, al tempo, custodisse una discreta collezione di strumenti, nella quale figurava una chitarra classica. Il piccolo Keith restava ore intere ad ammirare quello strano oggetto appeso al muro, sperando che, un giorno, sarebbe apparso meno inarrivabile.

Quel fatidico giorno arrivò. Keith si arrampicò su una sedia e, con l’aiuto di qualche libro, afferrò la chitarra. Corse da suo nonno pregandolo di insegnargli a suonare. Il primo brano di Richards alla chitarra fu una composizione spagnola intitolata Malagueña. Keith iniziò a suonare con le dita, il plettro, racconterà, sarebbe arrivato tempo dopo.

4) Jimmy Page

Erano gli anni ’40, quando la famiglia del futuro chitarrista dei Led Zeppelin, decise di trasferirsi in un sobborgo di Epsom, nel Surrey. L’incontro del giovane Jimmy col mondo delle chitarre avvenne quasi per caso. I vecchi inquilini lasciarono una chitarra nell’abitazione senza curarsi di tornare a riprenderla.

Page spiegherà di non sapere se, in effetti, la chitarra fosse stata lasciata li di proposito da un amico di famiglia o se l’avessero dimenticata gli inquilini. Quel che è certo, è che quell’episodio ha radicalmente cambiato la vita di Jimmy Page e il corso della storia del Rock.

3) Brian May

Il giovane chitarrista mosse i primi passi su una chitarra acustica regalatagli per il compleanno. Brian imparò in fretta, tanto da cominciare quasi da subito a bramare qualcosa di più “Rock”. Fu così che coinvolse il padre nella progettazione del suo futuro marchio di fabbrica, la leggendaria Red Special.

“Avevo 17 anni e, nonostante mio padre fosse un abile ingegnere elettronico, nonché artigiano, non potevamo permetterci una Gibson o una Fender. Non avevamo le competenze per costruire una chitarra, né strumenti di riferimento, quindi cominciammo a sperimentare”.

2) Zakk Wylde

Come tanti altri, il mitico chitarrista della scuderia Osbourne e, frontman della Black Label Society, ha cominciato a strimpellare una chitarra acustica economica. La sua chiara predisposizione per lo strumento, l’ha portato ad acquistare una chitarra replica Les Paul con cui poter arricchire il suo stile. Il primo strumento professionale di Zakk Wylde, invece, fu una Gibson Sg.

1) Slash

Il futuro Guns N’ Roses ricevette in regalo una vecchia chitarra acustica da suo zio per il compleanno. Nonostante lo strumento montasse una sola corda, Il giovane Saul ne fu travolto, tanto da preferirla ad una Hollowbody con ponte mobile in stile Bigsby. Fu amore a prima vista.

 

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