Paul Stanley è uno dei fondatori della band Kiss. Insieme a Gene Simmons, ha scritto moltissime hit famosissime della band rock. In realtà, Stanley è anche un bravo pittore, che ha spesso dedicato le sue opere a personaggi famosi, come Marylin Monroe. Paul Stanley ha anche dipinto un ritratto della rockstar Jimi Hendrix.
Un musicista che ama le arti visive
Oltre ad essere un grande musicista, Paul Stanley nutre una grande passione per le arti visive, passione che ha applicato anche alla sua band. Infatti, Stanley ha creato il design dei loro costumi e curato diversi loghi, in particolare ha progettato e creato l’iconico logo KISS che è universalmente considerato come uno dei più grandi loghi del XX secolo. Il talento di Paul Stanley è stato riconosciuto anche da grandi collezionisti d’arte. Infatti, le sue opere hanno venduto tantissimo. La maggior parte di queste sono esposte alla Wentworth Gallery, sul sito della quale si possono trovare anche diverse fotografie dei suoi lavori.
I soggetti delle opere di Stanley
Tra i dipinti si possono trovare soprattutto autoritratti in vari stili: troviamo Stanley struccato, Stanley nel classico trucco da Kiss, ecc. Si possono notare anche ritratti degli altri membri della band o scene di concerti. Una forte componente è anche quella astratta, dove di solito Stanley utilizza in prevalenza un colore solo. Ad esempio usa il giallo per indicare l’Autunno. Ci sono poi moltissimi dipinti inerenti alla musica, ad esempio una serie di variazione di una chitarra. Si trova anche una parodia della Gioconda di Leonardo, che viene ritratta variopinta con moltissimi colori. La componente patriottica è molto forte: troviamo moltissime opere con la bandiera americana oppure con la Statua della Libertà.
Sul suo sito si legge:
Paul Stanley crea ritratti e dipinti astratti che sono composizioni caricate emotivamente. La scala è enorme, la vernice è spessa; i colori sono stati scelti per generare un effetto fortemente fisico ed emotivo. Il lavoro di Paul può essere associato agli espressionisti astratti della fine degli anni ’40 e ’50. Mira a massimizzare l’impatto diretto e fisico dei suoi dipinti attraverso scala, consistenza, colore e semplicità delle immagini.
Si vedono negli abstract di Paul le influenze di Kandinsky, Mondrian, Malevich, Paul Klee e Mark Rothko.
Il quadro di Paul Stanley per Jimi Hendrix
Il 16 Maggio 2018 Paul Stanley scrisse questo tweet:
ME and my almost finished JIMI HENDRIX! We’ll BOTH be at Wentworth Gallery at Phipps Plaza Atlanta, GA. SATURDAY JUNE 16th! Can’t Wait!
Allegando anche la foto di un suo dipinto in work in progress. Tale dipinto in lavorazione ritraeva Jimi Hendrix. Il 18 Maggio Stanley pubblicò sempre su Twitter la versione finita. Si tratta forse dell’unico dipinto pubblicizzato da Stanley che ritrae un musicista esterno ai Kiss. Ovviamente ciò è segno della grande stima di Stanley per Hendrix. Non è un caso: Hendrix è sicuramente una delle maggiori influenze per la band dei Kiss. Lo stesso Stanley ha detto:
“Da adolescente ho avuto la fortuna di aver visto Humble Pie, Led Zeppelin – e non sto parlando di arene e stadi, sto parlando di posti piccoli. Così Humble Pie, Led Zeppelin, Jimi Hendrix Experience, the Who – la lista potrebbe continuare all’infinito. Quelle erano le band che mi hanno ispirato”
Woo Hoo! DONE! See me, Jimi and LOTS more at Wentworth Gallery Phipps Plaza Atlanta GA June 16th. pic.twitter.com/sdDNziqfml
— Paul Stanley (@PaulStanleyLive) May 18, 2018